Scheda 08.03 Macellazione capi avi/cunicoli
COSA SI RISCHIA:
- Rischio biologico (per contaminazione, dalla fase di accettazione del bestiame alla fase di macellazione)
- Ferite da taglio in fase di macellazione e sezionamento (per utilizzo di coltelli e di altri utensili taglienti/appuntiti in fase di macellazione e di sezionamento)
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Dolori muscolari e alle articolazioni (per movimenti ripetuti, per posizioni scomode prolungate)
- Traumi ai tendini, ai muscoli ed alle ossa degli arti superiori (per utilizzo di coltello e di mannaia; per posizioni scomode; per impugnature inadeguate)
- Problemi vascolari agli arti inferiori nelle varie fasi di lavorazione (per posizione eretta prolungata)
- Affaticamento muscolare, strappi, dolori lombari (per movimentazione manuale dei carichi)
- Caduta (per scivolamento su superfici bagnate/con residui organici)
- Malattie respiratorie (per esposizioni a condizioni ambientali con bassa temperatura)
- Investimento o urti di persone o di cose (per utilizzo del muletto)
E' necessario ricordare che:
La macellazione "industriale" viene condotta in aree dedicate e attrezzate a tal fine. Anche a livello "domestico"
occorre conservare gli stessi principi di sicurezza e igiene di chi opera, sebbene i rischi siano più circoscritti.
INDICAZIONI PRATICHE - OPERATIVE:
Dotarsi di un numero sufficiente di locali, in modo da garantire una adeguata separazione delle diverse fasi di lavorazione, dal ricevimento degli animali vivi alla spedizione delle confezioni di carne.
I locali devono avere:
- i pavimenti impermeabili, facili da pulire e da disinfettare, in modo da consentire una facile evacuazione dell'acqua
- pozzetti con griglie e sifoni per la raccolta dei liquidi
- pareti lisce rivestite di materiale lavabile e chiaro fino ad un'altezza di almeno due metri e lungo tutto il percorso di immagazzinamento, nei locali di refrigerazione e nei depositi
- gli angoli e gli spigoli delle pareti devono essere arrotondati per assicurare corrette pratiche di igienizzazione
- porte e telai di finestre in materiali inalterabili, impermeabili e lisci
- un adeguato sistema di ventilazione e di estrazione di vapori e odori
- una sufficiente il uminazione naturale e/o artificiale
- un soffitto pulito e facile da igienizzare.
Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuale:
- guanti
- scarpe/stivali antiscivolo
- grembiule
con caratteristiche (secondo la mansione):
- antitaglio e anti puntura
- impermeabili
- termo isolanti
In fase di macellazione e confezionamento, assicurarsi che le mani non rimangano fredde per troppo tempo in quanto la manipolazione della carne avviene ad una temperatura massima attorno ai 7 °C. Utilizzare guanti adeguati (impermeabili e termici).
La temperatura dei locali nei quali si opera non supera in genere i 12 °C, quindi vestirsi a più strati, utilizzando capi adeguati in fibra isolante (naturale o sintetica).
Evitare di movimentare manualmente carichi, superiori a quelli consentiti: uomini 25 kg - donne 15 kg.
Mantenere la massima concentrazione nell'uso degli utensili manuali per il taglio.
ULTERIORI INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI
- Sottoporsi periodicamente ad una adeguata sorveglianza sanitaria, così come definito dal Medico Competente aziendale.
- Tenere sotto controllo i dati statistici sulle patologie professionali realmente presenti nel settore, stimandone le possibili dimensioni interne.
- Curarsi di tenere un abbigliamento sempre pulito e utilizzare spesso dispositivi di lavaggio non manuali per la pulizia degli stivali e dei copriabiti lavabili oltreché delle mani e degli attrezzi da lavoro.
- Non toccarsi il volto / gli occhi con i guanti sporchi.
- Mantenere i locali sempre puliti e privi di residui di ogni genere, evitando i ristagni di acqua e di sangue.
- Oltre ai disinfettanti, i detergenti devono essere correttamente riposti in apposito locale o dispositivo, come pure tutti gli attrezzi utilizzati per la pulizia dell'impianto.
- I lavelli e gli sterilizzatori devono essere in numero adeguato (1 ogni 4-5 dipendenti) e facilmente raggiungibili.





