Scheda 07.01 Suini

 

COSA SI RISCHIA:

  1. Rischio biologico (per contatto diretto con gli animali)
  2. Intossicazione (per inalazione sia in fasi di preparazione e distribuzione degli alimenti a secco, sia in fase di pulizie degli animali e dei locali per utilizzo di disinfettanti e/o disinfestanti)
  3. Danni alla schiena, alle articolazioni, ai muscoli (per movimentazione manuale dei carichi)
  4. Caduta (per scivolamento causato da residui, da ristagni)
  5. Tagli, abrasioni, schiacciamenti (per l'utilizzo di macchine, impianti e attrezzature, quali tramogge, coclee, ecc.)
  6. Contatto con parti elettriche scoperte (per la presenza di macchine e impianti)
  7. Morsi, aggressione (per interazione con animali)

 

E' necessario ricordare che:
Una corretta progettazione dei locali e una attenta osservanza delle misure legate a contrastare il rischio di zoonosi sono alla base della prevenzione degli infortuni all'interno di un allevamento. Fare attenzione in particolare:
- alle operazioni di ispezione, di assistenza ed interventi agli animali (vaccinazioni, terapie, castrazione, assistenza al parto)
- all'igiene delle strutture, delle attrezzature e dei materiali utilizzati (rischio da superfici imbrattate, da alimenti contaminati, da insetti, da contatto con fluidi biologici, da deiezioni e da strumenti contaminati)

 

INDICAZIONI PRATICHE - OPERATIVE:

 

Apporre cartelli di divieto di accesso ed idonee barriere per evitare l'ingresso non controllato dei non addetti e degli automezzi.

 

Nel caso in cui non fosse garantita la presenza continua di personale, i capannoni dovranno essere provvisti di idonea chiusura (lucchetti, catene).

 

Mantenere i locali, le vie di transito, i mezzi ed i passaggi pedonali sempre puliti e privi di accumuli di deiezioni animali.

 

I locali devono avere:

  • i pavimenti impermeabili, facili da pulire e da disinfettare, in modo da consentire una facile evacuazione dell'acqua
  • un adeguato sistema di ventilazione e d'illuminazione naturale e/o artificiale.

 

Agli ingressi dei capannoni prevedere aree di carico e scarico dei materiali d'uso e degli animali con fondo lavabile e disinfettabile.

 

Prevedere la pulizia costante di una superficie larga un metro lungo tutta la lunghezza esterna del capannone.

 

Garantire la protezione delle aree di stoccaggio dei materiali d'uso.

 

Prevedere sempre una zona filtro all'entrata dell'azienda, dotata di spogliatoi, di lavandini e di detergenti.

 

Dotarsi di idonee celle di congelamento per eventuali animali morti; assicurarsi che l'operazione di carico di tali animali avvenga all'esterno dell'area di allevamento e che il ritiro venga effettuato da ditte regolarmente autorizzate.

 

Gli animali morti devono essere inviati a stabilimenti autorizzati, ai sensi delle vigenti normative, accompagnati da certificazione veterinaria.

 

Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuale:

  • guanti
  • scarpe/stivali antiscivolo
  • tuta da lavoro
  • protezione delle vie respiratorie.

 

Prevedere nel locale di stabulazione degli animali la separazione della zona sporca dalla zona pulita, all'interno dello stesso recinto o box.

 

Nei box di stabulazione, agevolare l'operatore, prevedendo pavimenti con grigliato metallico e con vasca sottostante di raccolta e veicolazione delle deiezioni, per evitarne il ristagno.

 

Evitare di movimentare manualmente carichi superiori a quelli consentiti:

  • uomini: 25 kg
  • donne: 15 kg

 

Limitare la movimentazione manuale dei carichi agli spostamenti di piccoli animali appena nati o di contenitori per alimenti di piccole dimensioni.

 

In caso di movimentazione manuale che esponga gli addetti a sforzi notevoli (come la movimentazione di carrelli per il trasporto di alimenti nella fase di preparazione o di distribuzione, oppure per la movimentazione di animali feriti o morti, anche di peso notevole) operare in due persone o con l'ausilio di mezzi meccanici (muletti, transpallet, carriole).

 

Occorre che gli impianti fissi siano oggetto di progettazione integrata con le strutture in cui devono essere inseriti e dichiarati conformi dall'installatore.

 

ULTERIORI INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI

  • Adottare procedure/comportamenti adeguati per l'igiene e la sicurezza dei lavoratori.
  • Seguire un'igiene e profilassi degli animali accurata per evitare malattie infettive (effettuare periodicamente esami sierologici, vaccinazioni ecc.).
  • Evitare il sovraffollamento nelle stalle.
  • Effettuare regolarmente la disinfestazione e la derattizzazione ambientale per evitare la contaminazione dei mangimi.
  • Effettuare una igiene rigorosa delle stalle e una tempestiva rimozione delle deiezioni animali e dei residui alimentari.
  • Ispezionare gli animali ad intervalli sufficienti in base al sistema di allevamento e garantire che l'ispezione avvenga in condizioni di illuminazione sufficiente (disinfettare sempre strumenti ed attrezzi utilizzati).
  • Garantire un'adeguata aerazione.
  • La pavimentazione deve essere priva di asperità, per evitare infortuni agli operatori; prevedere possibilmente la pavimentazione dei box con grigliato, per garantire l'allontanamento immediato delle deiezioni.
  • Fornire informazione e formazione agli addetti sul rischio biologico.
  • Collaborare con i Servizi Veterinari per la prevenzione.
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Modulo denuncia decesso bestiame

 

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