Scheda 05.15 Motoseghe
COSA SI RISCHIA:
- Lacerazione o amputazione di arti (dovuto a contatto accidentale con la catena tagliente; per perdita di presa; per contraccolpo; per perdita di aderenza)
- Inciampo, scivolamento
- Lesioni per contatto (durante la fase di avvio)
- Investimento da oggetti (per proiezione di materiale; per rottura della catena)
- Ustioni per contatto (con parti surriscaldate)
- Danni uditivi (per uso di macchine rumorose)
- Danni al sistema muscolo-scheletrico (per uso prolungato del mezzo e per vibrazioni oltre i limiti consentiti)
- Incendio (per disattenzione in fase di rabbocco)
INDICAZIONI PRATICHE - OPERATIVE:
Durante le operazioni di messa in opera (montaggio catena e fissaggio alla barra, controllo tensionamento), indossare i guanti di protezione antitaglio.
Durante la fase del taglio utilizzare e impugnare correttamente l'attrezzo, indossare guanti adeguati con superficie antiscivolo, che permettono una presa più sicura.
Valutare sempre dove potrebbe cadere la parte che si taglierà e il rischio di deviazione della traiettoria e di "rimbalzo" dei rami/dei tronchi tagliati.
Al momento dell'avvio, la motosega deve essere appoggiata a terra e con freno-catena azionato.
Controllare sempre la tensione della catena e togliere la protezione della stessa prima di mettere in moto la motosega.
Utilizzare sempre i Dispositivi di Protezione Individuali (giubbotto e pantalone antitaglio, visiera, cuffie per il rumore, guanti antitaglio e antivibrazioni, scarpe antinfortunistiche).
Evitare di toccare la parte vicino allo scarico del gas (in fase di utilizzo si surriscalda)
Prestare attenzione alla corretta ed ermetica chiusura del tappo della benzina, anche dopo il travaso della stessa.
ULTERIORI INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI
- Se non è già presente, in vicinanza dell'impugnatura anteriore predisporre una protezione della mano (il passa-mano) per proteggere le dita dell'operatore dal contatto con la catena.
- Se non è già presente, dotare la motosega di un dispositivo che, in caso di rottura della catena, sia in grado di trattenerla evitando che questa possa essere proiettata pericolosamente (bloccaggio della catena).
- Se non è già presente, dotare la macchina, di un dispositivo che in caso di contraccolpo, arresterà il moto della catena (freno di emergenza).
- Se non è già presente, installare un doppio acceleratore di sicurezza.
- Se non è già presente, installare ed opportunamente segnare, un interruttore di massa per l'arresto definitivo.
- Quando la macchina non è utilizzata, deve essere riposta in maniera stabile e con il coprilama inserito.
- La motosega deve avere in dotazione gli arpioni.
- Se non è già presente, installare un dispositivo tendicatena, che deve essere sistematicamente regolato.
- Affilare periodicamente i denti della catena, rispettando gli angoli di affilatura previsti dal costruttore.
- Effettuare regolarmente la manutenzione della macchina con la lubrificazione della catena.
- Proteggere e schermare le parti in tensione.
- Il tappo del serbatoio del carburante deve essere a tenuta e dotato da apposita catenella di sicurezza.
- Se non è già presente, installare le protezioni alle parti calde della motosega.

Guanti antitaglio

Motosega con protezioni e freno-catena

Dispositivi di Protezione Individuali

Tubo di scarico schermato