Scheda 05.14 Motocoltivatori - Motozappatrici

 

COSA SI RISCHIA:

  • Schiacciamento, cesoiamento (per contatto con organi di lavoro in movimento)
  • Scivolamento, inciampo, caduta (per perdita di stabilità; in terreni in pendenza e umidi)
  • Contatto con le frese in movimento (per ribaltamento)
  • Investimento (per uso in retromarcia)
  • Impigliamento, trascinamento e intrappolamento (per contatto di parti del corpo o parti di abbigliamento con organi in movimento)
  • Strappi, impigliamento (durante l'accensione con avviamento a strappo, con fune persa)
  • Proiezione di materiale (contro l'operatore o persone vicine)
  • Scottature(per contatto con superfici calde)
  • Inalazione di gas di scarico (specie se l'utilizzo viene fatto in ambienti chiusi senza ricambio di aria, quali le serre)
  • Contatti con parti elettriche scoperte (per scarsa o cattiva manutenzione)
  • Danni uditivi (per uso di macchine rumorose)
  • Danni al sistema muscolo-scheletrico (per uso prolungato del mezzo e per vibrazioni oltre i limiti consentiti)

 

INDICAZIONI PRATICHE - OPERATIVE:

 

Prestare attenzione alle trasmissioni ed ai manovellismi in movimento.

 

Non avvicinarsi troppo agli utensili in rotazione.

 

Evitare di indossare abiti con parti svolazzanti (utilizzare elastici ai polsi e alle caviglie).

 

Non utilizzare mai la macchina in retromarcia per lavorazioni.

 

La retromarcia può essere inserita solo se gli utensili sono bloccati (negli spostamenti).

 

La macchina deve disporre di un dispositivo di arresto delle frese.

 

Il motore deve essere segregato e protetto da un carter, realizzato con una lamiera in acciaio o un materiale equivalente, dello spessore minimo di 2 mm.

 

Gli organi di lavoro in rotazione devono essere protetti in tutti i lati esposti dal contatto accidentale e dal lancio di oggetti (es.: con barriere, ripari, carter); sono consentite coperture incernierate a condizione che la posizione di protezione sia assicurata automaticamente durante la fase di lavoro.

 

Evitare di utilizzare la macchina in terreno con pendenza o in terreni argillosi bagnati.

 

Il dispositivo di scarico, se non segregato, deve essere protetto con apposite griglie/feritoie in grado di evitare il contatto con parti ad alta temperatura senza compromettere la ventilazione del motore.

 

In caso di utilizzo in ambienti confinati (serre, vivai sotto tunnel, ecc.) porre particolare attenzione al ricambio dell'aria durante e dopo il loro utilizzo.

 

ULTERIORI INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI

  • L'avviamento a strappo deve essere dotato di un dispositivo di avvolgimento autmatico della fune.
  • La puleggia per l'avviamento a trappo a "fune persa" deve essere dotata di una protezione richiudibile.
  • L'impugnatura della corda necessaria per l'avviamento a "fune persa" deve essere dotata di incisione a rottura.
  • La rimozione o l'apertura dei ripari deve essere possibile solo mediante l'ausilio di attrezzi.
  • I carter incernierati che si aprono verso l'alto devono essere predisposti con un sistema di supporto che li ritenga nella posizione aperta.
  • Deve essere presente un dispositivo che impedisca l'avviamento del motore se questo induce la rotazione delle ruote o il movimento degli utensili (comando ad azione sostenuta).
  • L'altezza delle stegole rispetto al terreno deve essere regolabile.
  • Le posizioni del cambio e la posizione di folle devono essere chiaramente indicate in maniera duratura e posizionate entro il campo di visibilità dell'operatore.
  • I movimenti della macchina e l'azionamento degli utensili di lavoro devono essere possibili solo agendo sui comandi ad azione mantenuta.
  • I comandi devono essere localizzati sulle stegole senza sporgere dal a loro estremità.
  • L'arresto non deve necessitare di una pressione manuale sostenuta per il suo azionamento.
  • Il tappo del serbatoio deve essere a tenuta e deve essere dotato di catenella di trattenuta.
  • Lo scarico deve essere direzionato in modo da dirigere i gas lontani dall'operatore.
  • I cavi elettrici devono essere protetti in tutti i casi in cui si valuti che essi possano venire a contatto con superfici metalliche potenzialmente abrasive.
  • Se la macchina è equipaggiata con freni separati, questi devono essere in grado di essere combinati o attivati simultaneamente.
  • La macchina deve essere equipaggiata con un dispositivo in grado di arrestare il suo movimento sia in avanti sia in retromarcia.
  • In caso di esistenza di un freno di stazionamento automatico, questo deve essere azionato durante il rilascio del comando ad azione mantenuta della trasmissione.
  • Al manubrio deve essere collocata la barra distanziatrice trasversale.
  • Devono essere facilmente individuabili i punti di sollevamento (indicati con appositi pittogrammi sulla macchina).
Immagine di prova

 

 

Immagine di prova

 

 

Immagine di prova

 

 

Immagine di prova

Isolamento del tubo di scarico

 

Immagine di prova

Interno serra