INVESTITO DA ROTOBALLA

 

IDENTIFICAZIONE DELL’INFORTUNIO

Descrizione: Incidente di movimentazione carichi. Tre “balloni” si ribaltavano durante la fase di scarico, coinvolgendo un operatore a terra e ferendolo gravemente.

 

ANALISI DELL’INFORTUNIO

a - Dinamica dell’infortunio

Il lavoratore (55 anni) era presente a terra intento ad aiutare durante lo scarico di rotoballe da un carro agganciato a un trattore. Mezzo agricolo e rimorchio si trovavano su terreno in pendenza.
Nel momento in cui sono state tolte le corde che per tutto il tempo del trasporto avevano mantenuto legate le rotoballe al rimorchio, tre di queste sono cadute lateralmente al carro.
Nessuno è stato coinvolto durante la prima fase di caduta, ma una rotoballa da circa 5 quintali, nel rimbalzare e rotolare, ha colpito alla schiena un lavoratore, schiacciandolo e causando fratture alla colonna vertebrale.

 

 

b – Danni causati

  • Gravi lesioni per spostamento di alcune vertebre per azione “diretta”, provocate dall’urto di una rotoballa.

 

 

c – Elementi che hanno causato il danno

Fattore Umano
  • Mancato rispetto delle distanze di sicurezza dalla zona operativa.
  • Sottovalutazione del rischio di possibile caduta di materiali dall’alto.
  • Eccesso di confidenza legata alla presunzione di essere in grado di evitare l’eventuale problema.
  • Possibile errore nell’impilamento dei balloni sul carro, con eccesso di pressatura sui bordi di alcune.

 

Fattore Ambiente-Contesto
  • Terreno in pendenza, in grado di accentuare eventuali fenomeni di rotolamento.
  • Effetto negativo dovuto al probabile schiacciamento, durante il trasporto, di qualche ballone, con sopravvenute deformazioni. Al momento in cui è cessata la forza con cui le corde premevano e rendevano stabili il cumulo, le rotoballe sottostanti, deformatesi, non hanno più costituito un piano stabile per quelle sovrastanti, che sono cadute.

 

Fattore Macchina/Attrezzo
  • Possibile problema di regolare distribuzione del fieno nella rotopressa, al momento del confezionamento, con generazione di rotoballe irregolari e facilmente deformabili.

 

Fattore Organizzativo
  • Mancanza di regole/procedure interne che limitino la presenza di personale durante l’effettuazione delle operazioni di carico-scarico dei balloni.
  • Assenza di perimetrazione dell’area o di segnaletica utile a definire gli ambiti di sicurezza per possibili interazioni con i balloni, in un intorno significativo dell’area di scarico, orientata in particolare verso la parte di terreno in discesa.
  • Fretta: assenza di disponibilità a dedicare tempo per far svolgere nei tempi necessari e negli spazi adeguati le operazioni di carico – scarico.

 

 

 

 

 

 

 

 

COME EVITARE/RIDURRE IL DANNO:
COMPORTAMENTO E REGOLE FONDAMENTALI DA SEGUIRE

  • Definire una zona di carico/scarico adeguata e – tutte le volte che sia possibile – perimetrarla con nastro bianco-rosso.
  • Informare/formare il personale in merito ai rischi da schiacciamento durante la movimentazione dei balloni.
  • Sorvegliare e far rispettare i limiti di accessibilità all’area di carico/scarico.
  • Operare sempre con mezzi (caricatori frontali, trattori con forche, ...) a norma, a velocità ridotta, evitando la presenza di personale nell’area delle operazioni.
  • Impilare le rotoballe nei fienili tenendo conto della stabilità, evitando di porre alla base pallet difettosi e riducendo il numero di balloni impilati a 3-4 (secondo dimensione e qualità dei balloni).
  • Oltre tale misura e qualora l’impilaggio riguardi quindi un numero di balle maggiori di 3-4, ricorrere alla collocazione di funi in quota che blocchino l’eventuale caduta della pila dei balloni.
  • Collocare segnaletica adeguata, presso il fienile. Eventualmente, in caso risulti zona di frequente passaggio, porre apposite transenne con nastro “bianco-rosso”.
  • Sistemare/ridurre l’entità di eventuali buche/accidentalità del terreno/della pavimentazione percorsa dal mezzo che movimenta i balloni.
  • Far rispettare le regole di sicurezza anche al trasportatore/autista, rendendolo edotto delle corrette modalità di comportamento stabilite a livello aziendale. Eventualmente precludergli l’accesso alle aree di manovra.

 

“CHECK-LIST” DI RIFERIMENTO PER IL CASO SPECIFICO

STAMPA

Domanda Si No
E’ sempre ben definita, sorvegliata e resa nota a tutti la zona di carico/scarico preclusa all’accesso dei non addetti?
Si è provveduto ad Informare/formare il personale in merito ai rischi da schiacciamento e urto con i mezzi in movimento durante la movimentazione dei balloni? In particolare, si provvede a proibire la pratica di assistere da terra il trattorista dando indicazioni e ponendosi in una situazione di grave pericolo?
Si provvede a comunicare e far rispettare le regole di sicurezza anche al trasportatore/autista, anche precludergli l’accesso alle aree di manovra?
L'operatore alla guida di macchine agricole per il carico-scarico dei balloni, è in possesso dell’abilitazione all’uso del trattore/del muletto? (dopo 01/01/2018)
L’operatore è stato istruito in modo adeguato alla gestione del trattore/del muletto in caso ordinario e straordinario, in particolare sull’esigenza di operare a bassa velocità e facendo attenzione alla presenza di persone?
E’ presente e consultato il Libretto d’uso e manutenzione del Costruttore, per verificare le condizioni di corretta operatività del trattore/del muletto e di uso delle forche/del caricatore?
L'operatore ha sufficienti informazioni per poter valutare correttamente le eventuali situazioni di rischio e di emergenza?
Il mezzo è adeguato / a norma?
L’operatore del mezzo di carico/scarico “indossa” sempre il sistema di ritenzione?
Il mezzo è dotato di sistema di protezione ROPS/FOPS?
Il lavoratore mantiene sempre attivo il sistema di protezione ROPS?
E’ stato effettuato un sopralluogo preliminare sulle aree di transito e sul piazzale, utile a rimuovere eventuali anomalie del terreno (ostacoli, buche, avvallamenti)?
Sono sempre effettuati i normali controlli preliminari prima dell’utilizzo della macchina?
Sono normalmente utilizzate scarpe antiscivolo per l’accesso e uso del mezzo?
E’ sempre presente in prossimità dell’are adi carico-scarico un “Pacchetto di medicazione” / una Cassetta di Pronto Soccorso?
L’operatore ha in dotazione un “sistema di comunicazione” efficiente (cellulare, radiolina, sistema di “uomo a terra, …”) per la gestione di eventuali emergenze?
Si evita di impilare le rotoballe nei fienili in numero superiore a 3-4 (secondo dimensione e qualità dei balloni), ricorrendo eventualmente all’uso di cavi di bloccaggio?
E’ presente segnaletica adeguata, presso il fienile, con cartello di “rischio di caduta materiali dall’alto” e “mezzi in movimento”?