AGGREDITO DA TORO

 

IDENTIFICAZIONE DELL’INFORTUNIO

Descrizione: Incidente all’interno della stalla. Durante le operazioni di convogliamento dei bovini verso la sala mungitura, un toro caricava l’operatore addetto, provocandogli gravi lesioni.

 

ANALISI DELL’INFORTUNIO

a - Dinamica dell’infortunio

Il lavoratore (39 anni) era intento a dirigere i bovini verso la sala di mungitura, nell’apposita sala.
Le operazioni erano ancora allo stadio iniziale e l’addetto stava cercando di separare i bovini destinati alla mungitura.
Prima del completamento di tale operazione, un toro lo ha caricato, incornandolo più volte, portandolo a sbattere contro le barriere.

 

 

b – Danni causati

  • Fratture multiple al torace, con perforazione di un polmone, trauma toracico-addominale e alla colonna vertebrale, provocate dal ripetuto infierire del toro.

 

 

c – Elementi che hanno causato il danno

Fattore Umano
  • Mancata attuazione delle procedure che prescrivono la preliminare separazione tra bovini (mucche e toro).
  • Sottovalutazione del rischio di interazione con l’animale: il toro è in genere animale abbastanza possessivo ed irritabile.
  • Sottovalutazione del rischio di movimento autonomo dell’animale: per ogni animale occorre “capire” la condizione specifica e vanno prese precauzioni particolari quando si nota che l’animale è irrequieto o “in calore”.
  • Sottovalutazione del rischio di danno grave: il bovino è un animale di grossa taglia.
  • Fretta: mancanza di tempo per l’adozione di cautele per lo specifico animale.
  • Distrazione: mancanza di concentrazione sulla presenza e sui movimenti del toro.

 

Fattore Ambiente-Contesto
  • Per il tipo di operazione da svolgere, è noto che il tipo di ambiente non sarà MAI in grado di garantire la mancanza di interazione.

 

Fattore Macchina/Attrezzo
  • Ininfluente.

 

Fattore Organizzativo
  • Mancanza di richiami all’adozione sistematica delle corrette procedure aziendali.

 

 

 

 

 

 

 

 

COME EVITARE/RIDURRE IL DANNO:
COMPORTAMENTO E REGOLE FONDAMENTALI DA SEGUIRE

  • Prestare particolare attenzione allo stato “umorale” e “fisico” degli animali, in particolare del toro.
  • Posizionarsi sempre nella zona a minore rischio d’impatto con l’animale.
  • Posizionare con cura l’animale nell’area ad esso riservata.
  • Inserire eventuali ulteriori sistemi e dispositivi atti a segregare l’animale.
  • Eseguire le operazioni con movimenti progressivi e non improvvisi.
  • Vigilare sempre sull’atteggiamento dell’animale.
  • Avere con sé eventuali “strumenti di difesa”.
  • Utilizzare calzature idonee (stivali), con fondo in gomma per ridurre il rischio di scivolamento e trovarsi in condizione di svantaggio in caso di improvvisa esigenza di evacuazione.

 

“CHECK-LIST” DI RIFERIMENTO PER IL CASO SPECIFICO

STAMPA

Domanda Si No
L'operatore è stato adeguatamente informato e formato sui rischi e sulle corrette operazioni da svolgere?
L’operatore è stato istruito in modo adeguato all’interpretazione dello stato umorale dell’animale?
L'operatore è stato messo in grado di gestire correttamente le situazioni di emergenza?
Il percorso per raggiungere la postazione di mungitura risponde alle caratteristiche minime di sicurezza dell’operatore? (segregazione dell’animale, concessione di vie di fuga)?
Sono garantiti all’operatore tempi di lavoro adeguati allo svolgimento della mansione (onde evitare il “salto” delle corrette procedure)?
Sono sempre trasmesse le informazioni necessarie alla corretta comprensione dello stato di salute di tutti gli animali?
Sono normalmente utilizzati DPI adeguati (stivali con punta rinforzata e suola antiscivolo, guanti idonei, …)?