CONTATTO CON BOVINO

 

IDENTIFICAZIONE DELL’INFORTUNIO

Descrizione: Incidente in stalla. Un bovino, durante le operazioni di mungitura, colpiva l’operatore addetto, prima con la coda e poi con un calcio, provocandogli gravi lesioni.

 

ANALISI DELL’INFORTUNIO

a - Dinamica dell’infortunio

Il lavoratore (46 anni) era intento a svolgere le operazioni di mungitura, nell’apposita sala.
Le operazioni erano quasi tutte concluse, fatta eccezione per qualche animale. Malgrado la stanchezza, l’operatore ha continuato a mungere.
Mentre stava compiendo tale operazione, un animale irrequieto lo ha colpito per ben due volte: prima con la coda ad un occhio e poi con un calcio.

 

 

b – Danni causati

  • Perdita della vista per colpa del distacco della retina e fratture multiple, provocate dallo schiacciamento degli arti inferiori dell’operatore addetto alla mungitura.

 

 

c – Elementi che hanno causato il danno

Fattore Umano
  • Mancata attuazione delle procedure che prescrivono un corretto posizionamento in area mungitura.
  • Sottovalutazione del rischio di movimento autonomo dell’animale: il bovino è un animale, comunque imprevedibile.
  • Sottovalutazione del rischio di movimento autonomo dell’animale: per ogni animale occorre “capire” la condizione specifica e vanno prese precauzioni particolari quando si nota che l’animale è irrequieto o “in calore”.
  • Sottovalutazione del rischio di danno grave: il bovino è un animale di grossa taglia.
  • Fretta: mancanza di tempo per l’adozione di cautele per lo specifico animale.

 

Fattore Ambiente-Contesto
  • Per il tipo di operazione da svolgere, è noto che la postazione non sarà MAI in grado di garantire la mancanza di interazione.

 

Fattore Macchina/Attrezzo
  • Per il tipo di sistema di mungitura attualmente utilizzato, è noto che l’operatore DOVRA’ entrare in contatto diretto con l’animale.

 

Fattore Organizzativo
  • Mancanza di richiami all’adozione sistematica delle corrette procedure aziendali.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COME EVITARE/RIDURRE IL DANNO:
COMPORTAMENTO E REGOLE FONDAMENTALI DA SEGUIRE

  • Prestare particolare attenzione allo stato “umorale” e “fisico” dell’animale.
  • Posizionarsi sempre nella zona minore rischio di impatto con l’animale.
  • Posizionare con cura l’animale nell’area ad esso riservata.
  • Inserire eventuali ulteriori dispositivi atti a segregare l’animale.
  • Eseguire le operazioni con movimenti progressivi e non improvvisi.
  • Vigilare sempre sull’atteggiamento dell’animale.
  • Mantenere puliti i sistemi di salita/discesa, per evitare scivolamenti.
  • Utilizzare calzature idonee (stivali), con fondo in gomma per ridurre il rischio di scivolamento.

 

“CHECK-LIST” DI RIFERIMENTO PER IL CASO SPECIFICO

STAMPA

Domanda Si No
L'operatore è stato adeguatamente informato e formato sulle corrette operazioni da svolgere?
L’operatore è stato istruito in modo adeguato all’interpretazione dello stato umorale dell’animale?
L'operatore è stato messo in grado di gestire correttamente le situazioni di emergenza?
La postazione di mungitura risponde alle caratteristiche minime di sicurezza dell’operatore? (segregazione dell’animale)?
Sono garantiti all’operatore tempi di lavoro adeguati allo svolgimento della mansione (onde evitare il “salto” delle corrette procedure)?
Sono sempre trasmesse le informazioni necessarie alla corretta comprensione dello stato di salute dell’animale?
Sono normalmente utilizzati DPI adeguati (stivali con punta rinforzata e suola antiscivolo, guanti idonei, …)?