PERDE CONTROLLO DI STABILITA’

 

IDENTIFICAZIONE DELL’INFORTUNIO

Descrizione: Incidente di Motoagricola forestale con pianale di carico. La MTA durante il trasferimento su pista forestale si rovescia lateralmente nel bosco in forte pendenza travolgendo mortalmente l’operatore.

 

ANALISI DELL’INFORTUNIO

a - Dinamica dell’infortunio

Il dipendente lavoratore (anni 24) era da poco operatore conduttore di trattrici agricole e motoagricole con pianale di carico, in una azienda forestale in zona montana.
Egli stava trasportando con motoagricola forestale con pianale di carico, su pista forestale in elevata pendenza con fondo fortemente sconnesso, della legna nei punti di concentramento e raccolta.
Improvvisamente perdeva il controllo del mezzo che si rovesciava lateralmente.
Il rovesciamento laterale provocava il lancio dell’operatore al di fuori del Volume di sicurezza garantito dalla cabina di protezione ed il conseguente schiacciamento del torace ne provocava la morte.

 

 

b – Danni causati

  • Decesso, per azione “diretta” provocato da sfondamento del torace dell’operatore addetto alla conduzione della Motoagricola forestale.

 

 

c – Elementi che hanno causato il danno

Fattore Umano
  • Ha eseguito con confidenza, imperizia e sottostima del pericolo, lavorazioni al limite dell’aderenza. Negligenza dell’operatore.
  • Non rispetto dei limiti di pendenza previsti dal costruttore della macchina e delle buone prassi. Negligenza dell’operatore.
  • Eseguiva il trasporto di legna in sovraccarico rispetto ai limiti di portata del pianale previsti dal costruttore. Negligenza dell’operatore.
  • Non indossata la cintura di sicurezza presente al posto di guida: tale dispositivo serve a trattenere l’operatore all’interno del Volume di sicurezza garantito dalla struttura di protezione.
    L’operatore pertanto viene sbalzato all’esterno in balia delle dinamiche della trattrice non controllata.
    L’operatore che indossa le cinture, oltre che ad essere trattenuto all’interno del Volume di sicurezza garantito dalla struttura di protezione, riesce ad intervenire sui comandi sterzo e pedali e spesso a contrastare il ribaltamento stesso e riprendere il controllo della macchina. Negligenza dell’operatore.

 

Fattore Ambiente-Contesto
  • L’eccessivo carico di legna legato al corpo della macchina che procedeva su superficie sconnessa in forte pendenza, ha contribuito alla perdita di controllo ed al rovesciamento laterale.
  • Assenza di abilitazione all’uso in sicurezza della trattrice agricola.
  • Assenza di programma di manutenzione ordinaria e straordinaria della trattrice agricola documentata (i freni erano tuttavia in buone condizioni).

 

Fattore Macchina/Attrezzo
  • Alzate le sponde del pianale di carico per aumentare la portata del carico. Modifica tecnico costruttiva eseguita sul cassone di carico della MTA.
  • La Motoagricola gommata con pianale di carico per poter garantire stabilità ed aderenza su terreni sconnessi ha l’assale posteriore generalmente fisso e l’assale sterzante anteriore fulcrato al centro.
    Tale condizione determina l’appoggio della macchina non su 4 punti ma su 3.
    In caso di perdita di controllo l’assale anteriore fa perno al centro ed una delle due ruote posteriori si solleva bruscamente generando una elevata spinta dell’operatore verso l’alto.
    Si assiste ad un vero e proprio “lancio” dell’operatore fuori dal posto di guida. Instabilità della Motoagricola con pianale di carico.

 

Fattore Organizzativo
  • Mancata attuazione delle procedure di base relative all’attuazione dei DPI (cintura di sicurezza).
  • Controllo usura delle gomme in dotazione alla macchina per garantirne l’aderenza al suolo.
  • Valutazione della pendenza e stabilità del terreno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COME EVITARE/RIDURRE IL DANNO:
COMPORTAMENTO E REGOLE FONDAMENTALI DA SEGUIRE

  • L’operatore doveva rispettare i carichi di portata max previsti dal costruttore.
  • Non dovevano essere apportate modifiche tecnico costruttive senza l’adozione di un processo di valutazione dei rischi della macchina modificata, rispetto delle norme tecniche, limiti di portata, nullaosta costruttore, progetto, allegato tecnico, processo di marcatura CE ecc. ecc.
  • Rispetto delle procedure di lavoro e delle buone tecniche.
  • Corretto impiego delle cinture di sicurezza.
  • Abilitazione all’uso in sicurezza della trattrice agricola e conoscenza delle manovre di sicurezza, esperienza dell’operatore.
  • A partire dalla “Valutazione dei rischi”, individuare le procedure che definiscano le regole per un corretto comportamento nella conduzione in sicurezza delle attrezzature da lavoro.
  • Idoneità tecnica professionale dell’operatore.
  • Rispettare le indicazioni ricevute nella fase di formazione informazione.
  • Rispettare le indicazioni ricevute nella fase di addestramento abilitazione all’uso in sicurezza della trattrice agricola.
  • Corretto uso dei Dispositivi di Protezione Individuale.
  • Corretto impiego dei dispositivi di protezione dell’attrezzatura da lavoro.
  • Verificare l’adeguatezza e la messa a norma dei mezzi e delle attrezzature utilizzate, che devono essere complete degli eventuali dispositivi necessari per la Circolazione stradale.

 

“CHECK-LIST” DI RIFERIMENTO PER IL CASO SPECIFICO

STAMPA

Domanda Si No
E’ presente il telaio di protezione in caso di ribaltamento di tipo approvato / conforme alle norme di sicurezza?
Sono presenti le cinture di sicurezza?
Le cinture di sicurezza sono indossate regolarmente durante l’utilizzo della macchina sia in azienda che su strada
Sono in dotazione gli specchietti retrovisori
I dispositivi di illuminazione risultano funzionanti ed il faro posteriore di illuminazione risulta regolabile
Esiste una buona visibilità dal posto di guida
I comandi risultano facilmente identificabili con specifici segni grafici
Sono presenti le maniglie per la salita
E' garantita l'efficienza dei dispositivi di frenatura di servizio e stazionamento