TRATTRICE AGRICOLA INSTABILE

 

IDENTIFICAZIONE DELL’INFORTUNIO

Descrizione: Incidente di trattrice agricola cingolata collegata a rimorchio agricolo. L’operatore, durante le operazioni di trasporto, ferma il complesso "trattrice/rimorchio" in un falso piano per sistemare il carico. Il complesso improvvisamente si avvia e l’operatore nel tentativo di arrestarne la corsa sale al posto di guida ma perde il controllo. Il ribaltamento del trattore provoca la morte dell’operatore.

 

ANALISI DELL’INFORTUNIO

a - Dinamica dell’infortunio

Il titolare dell’azienda agricola (anni 68), era operatore esperto conduttore di trattrici agricole in una azienda vitivinicola situata in collina. Esso stava trasportando con una trattrice agricola a cingoli e rimorchio, ad un asse, dei pali di sostegno di un vigneto.
Il conducente probabilmente accortosi del precario posizionamento dei pali sul rimorchio fermava il complesso trattrice/rimorchio in un falso piano in prossimità di una ripida cavedagna e lasciando il motore acceso, senza inserire il freno di stazionamento, scendeva dal posto di guida per sistemare il carico.
Il complesso improvvisamente si avviava prendendo repentinamente velocità.
L’operatore nel tentativo di arrestarne la corsa saliva al posto di guida ma non riusciva a posizionarsi per azionare i comandi. Il trattore fuori controllo si ribaltava lateralmente provocando la morte dell’operatore per schiacciamento.

 

 

b – Danni causati

  • Decesso, per azione “diretta”, schiacciamento dell’operatore addetto alla conduzione del trattore.

 

 

c – Elementi che hanno causato il danno

Fattore Umano
  • Ha fermato la trattrice con il rimorchio ed il relativo carico, è sceso dal posto di guida senza azionare il freno di stazionamento. Probabilmente convinto che per effetto del peso e natura del mezzo (trattrice a cingoli) in un falso piano non si sarebbe mosso. Negligenza dell’operatore, per abitudine, imperizia e sottostima del pericolo.
  • L’operatore ha cercato di salire sul complesso in movimento in pendenza ed in forte accelerazione.
  • Il telaio di tipo abbattibile era presente ma mantenuto in posizione abbattuta. Il telaio in posizione attiva avrebbe consentito al trattore di fermarsi dopo ¼ di giro. Negligenza dell’operatore nel mantenere abbassato il telaio di protezione in caso di ribaltamento.

 

Fattore Ambiente-Contesto
  • Stabilità della trattrice agricola. La trattrice agricola cingolata in campo specie in pendenza è più stabile della trattrice gommata, ma è proprio per questo motivo che spesso chi la conduce “azzarda” maggiormente utilizzandola con confidenza ed abitudine in elevate pendenze.
  • Nel caso specifico di infortunio, il complesso muovendosi ha subito una forte accelerazione per effetto della pendenza e dalla spinta del rimorchio carico ed i sobbalzi dovuti al fondo sconnesso hanno impedito all’operatore l’azionamento ed il controllo dei comandi (nastri freno, frizione primaria punto morto negativo, inserimento della marcia, ecc.).

 

Fattore Macchina/Attrezzo
  • Assenza di programma di manutenzione ordinaria e straordinaria della trattrice agricola documentata (tuttavia i freni erano in buone condizioni).

 

Fattore Organizzativo
  • Assenza di informazione, formazione e addestramento del personale dipendente sui rischi connessi all'uso delle attrezzature e dei macchinari di lavoro.
  • Assenza dei dispositivi di trattenuta dell’operatore al posto di guida (cinture di sicurezza).
  • Mancanza di utilizzo dei dispositivi di arresto e blocco della macchina anche su fondo verosimilmente in piano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COME EVITARE/RIDURRE IL DANNO:
COMPORTAMENTO E REGOLE FONDAMENTALI DA SEGUIRE

  • Rispettare le procedure di lavoro e delle buone tecniche. Prima di scendere dal mezzo, accertarsi della sua stabilità:
    • spegnere il motore
    • azionare il freno a mano di stazionamento
    • inserire la marcia
  • Non salire sul mezzo se in movimento.
  • Posizionare il telaio di protezione antiribaltamento in base alla necessità
    (solo se in difficoltà di passaggio fra i filari delle colture può essere mantenuto in posizione abbattuta, valutando lavorazioni, stabilità, linee di massima pendenza, ecc.)
    Al termine di tali condizioni il telaio di protezione deve essere immediatamente ripristinato in posizione attiva.
    In linea di principio le cinture di sicurezza devono essere indossate quando il telaio è in posizione attiva.
  • Gestione del primo soccorso. (Ininfluente: lo schiacciamento ha provocato la morte sul colpo).
  • Formare e informare l’operatore sulla corretta gestione di macchine agricole.
  • Abilitare l’operatore all’uso in sicurezza della trattrice agricola.
  • Utilizzare sempre e correttamente i Dispositivi di Protezione Individuale.
  • Verificare l’adeguatezza e la messa a norma dei mezzi e delle attrezzature utilizzate, che devono essere complete degli eventuali dispositivi necessari per la loro stabilizzazione e per la Circolazione stradale.
  • Verificare i rapporti di rimorchiabilità ed i carichi verticali da applicare al sollevatore idraulico nel rispetto dei valori indicati dal costruttore della trattrice ed il rispetto delle formule per calcolare le adeguate zavorre garantendo almeno il 20% sull’asse sterzante

 

“CHECK-LIST” DI RIFERIMENTO PER IL CASO SPECIFICO

STAMPA

Domanda Si No
L'operatore alla guida di macchine agricole è in possesso dell’abilitazione all’uso del trattore? (Fino al 31 dicembre 2018 può essere sostituita da un’autocertificazione di possesso di esperienza biennale nell’uso del trattore)
L’operatore è stato istruito in modo adeguato alla gestione della trattrice in caso ordinario e straordinario (è presente e consultato il Libretto d’uso e manutenzione del Costruttore) ?
L'operatore è in grado di gestire situazioni di emergenza e di primo soccorso (sono presenti un estintore ed un Pacchetto di Medicazione)?
La trattrice è dotata di adeguato telaio di protezione e cinture di sicurezza (in grado di garantire un Volume di Sicurezza per l’operatore)?
Il telaio di sicurezza è in protezione attiva (in caso di presenza di telai abbattibili)?
Sono presenti altri dispositivi di protezione collettiva sulla macchina?
Tutti gli assemblaggi degli attrezzi, nelle fasi lavorative, con le unità di forza motrice risultano di dimensioni e di capacità appropriate?
E’ presente e viene regolarmente impiegato il piede di supporto regolabile del timone delle macchine operatrici trainate, durante la fase di collegamento e scollegamento?
Se il dispositivo di supporto è staccabile, è previsto un suo immagazzinamento sulla macchina?
Vengono regolarmente utilizzate le spine di sicurezza per bloccare il perno di collegamento nei dispositivi di attacco?
Le macchine per le quali e' previsto un uso notturno o in luoghi bui incorporano un dispositivo di illuminazione adeguato al lavoro da svolgere?
E’ presente una uscita considerata di sicurezza nella cabina di guida?
La batteria risulta bloccata per rimanere in posizione anche se la macchina si ribalta?